Arrivederci Cantia
Ebbene si...quella terra che mi aveva accompagnato cosi a lungo durante la mia crescita ormai è lontana e rimane solo nei miei ricordi...Amara è stata la partenza, un senso di rabbia e dolore si agitava in fondo a me mentre preparavo le sacche con le nostre cose...La nostra capanna ora giace vuota e solitaria lassù sulla collina del dun a far da silente sentinella al villaggio...
Io, Conn, Ronwhyn e Elphin siamo partiti diretti al Castello dell'Ynis Dia già alcuni giorni fa...per fortuna che ho loro accanto non potrei riuscire a cavarmela da sola...Ho soggiornato alcuni giorni a Petuaria presso il mio caro nemico Moak...Stranamente si è dimostrato piuttosto fragile, ma non ho riso di lui...no...l'ho abbracciato e ho cercato di consolarlo...Piccolo fanciullo indifeso appariva tra le mie braccia e sentivo che mia sorella mancava alle sue mani e ai suoi occhi...sofferenti entrambi per la stessa persona non sappiamo ove guardare e ove rivolgere le nostre preghiere...
Ora sto ancora vagabondando ...chissà dove verrò accolta, dove potrò mettere a servizio la mia arpa per un righ degno delle mie lodi? Ancora tutto è incerto e confuso.. spero di fare la scelta giusta: deciderà sia il mio futuro sia quello di mio figlio...
Addio Cantia...addio lupi...a voi alzo il mio canto per l'ultima volta...
Dominano ancora i miei ricordi
Le tue belle colline, o Cantia,
le tue ampie distese
i tuoi verdi e ombrosi boschi…
Distesa nelle tue grandi brughiere
Tra l’erica in fiore
Ti ascolto,
ascolto la tua storia, i tuoi segreti…
Tra le mani le tue fredde brezze
Tra i capelli i tuoi fiori profumati
Sulla mia bocca le tue parole…
…le parole che mi suggerisci…
Un sottile velo bianco
Ci avvolge ogni mattina
Un dolce velo che ondeggia al vento
Brillando di rugiada
Bagnando le chiome dei tuoi alberi
E accarezzando il mio corpo
Disteso tra l’erica in fiore…
Al mio domandare tu rispondi
Con canti e lodi
Ai tuoi guerrieri e
Alle tue figlie della notte,
che molti hanno dimenticato nel tempo che fu…
Alle tue domande io rispondo
Con canti e lodi
Per coloro che mi stanno accanto
Che impegnano il mio cuore
E i miei ricordi.
Con un fiore tra i capelli
Io ti osservo,
rido alle tue carezze
del tuo vento giocherellone
e canto assieme al fiume
e agli uccelli che sorvegliano le tue terre
…i tuoi occhi più sinceri,
i tuoi cantastorie più innocenti,
liberi di volare ovunque e
raccontarti ogni storia…
Seduta sulle tue bianche scogliere
Ascolto il mare e i suoi racconti
Il lento andare di spuma in spuma
Le violente tempeste che trascinano via
I nostri valorosi
Verso isole lontane
Verso luoghi dimenticati
Abitate dalle genti che non possono cantare
Fredde e fragili…
E un brivido tu mi dai
Per svegliarmi dagli incubi
Che torturano il mio sonno…
Nei miei occhi solo un velo
Per coprire ciò che tu non vuoi che io veda
I tuoi segreti più grandi
Che nessuno mai conoscerà…
Che nessuno mai vedrà…
Né per tua parola,
né per la mia…
Shatiel Tenefen Tasciovanus
Recaire di Celtia