sabato 11 giugno 2005

Ricordi - 10 giugno 2005

Arrivederci Cantia

Ebbene si...quella terra che mi aveva accompagnato cosi a lungo durante la mia crescita ormai è lontana e rimane solo nei miei ricordi...Amara è stata la partenza, un senso di rabbia e dolore si agitava in fondo a me mentre preparavo le sacche con le nostre cose...La nostra capanna ora giace vuota e solitaria lassù sulla collina del dun a far da silente sentinella al villaggio...

Io, Conn, Ronwhyn e Elphin siamo partiti diretti al Castello dell'Ynis Dia già alcuni giorni fa...per fortuna che ho loro accanto non potrei riuscire a cavarmela da sola...Ho soggiornato alcuni giorni a Petuaria presso il mio caro nemico Moak...Stranamente si è dimostrato piuttosto fragile, ma non ho riso di lui...no...l'ho abbracciato e ho cercato di consolarlo...Piccolo fanciullo indifeso appariva tra le mie braccia e sentivo che mia sorella mancava alle sue mani e ai suoi occhi...sofferenti entrambi per la stessa persona non sappiamo ove guardare e ove rivolgere le nostre preghiere...

Ora sto ancora vagabondando ...chissà dove verrò accolta, dove potrò mettere a servizio la mia arpa per un righ degno delle mie lodi? Ancora tutto è incerto e confuso.. spero di fare la scelta giusta: deciderà sia il mio futuro sia quello di mio figlio...

Addio Cantia...addio lupi...a voi alzo il mio canto per l'ultima volta...

Dominano ancora i miei ricordi

Le tue belle colline, o Cantia,

le tue ampie distese

i tuoi verdi e ombrosi boschi…

Distesa nelle tue grandi brughiere

Tra l’erica in fiore

Ti ascolto,

ascolto la tua storia, i tuoi segreti…

Tra le mani le tue fredde brezze

Tra i capelli i tuoi fiori profumati

Sulla mia bocca le tue parole…

…le parole che mi suggerisci…

Un sottile velo bianco

Ci avvolge ogni mattina

Un dolce velo che ondeggia al vento

Brillando di rugiada

Bagnando le chiome dei tuoi alberi

E accarezzando il mio corpo

Disteso tra l’erica in fiore…



Al mio domandare tu rispondi

Con canti e lodi

Ai tuoi guerrieri e

Alle tue figlie della notte,

che molti hanno dimenticato nel tempo che fu…

Alle tue domande io rispondo

Con canti e lodi

Per coloro che mi stanno accanto

Che impegnano il mio cuore

E i miei ricordi.

Con un fiore tra i capelli

Io ti osservo,

rido alle tue carezze

del tuo vento giocherellone

e canto assieme al fiume

e agli uccelli che sorvegliano le tue terre

…i tuoi occhi più sinceri,

i tuoi cantastorie più innocenti,

liberi di volare ovunque e

raccontarti ogni storia…


Seduta sulle tue bianche scogliere

Ascolto il mare e i suoi racconti

Il lento andare di spuma in spuma

Le violente tempeste che trascinano via

I nostri valorosi

Verso isole lontane

Verso luoghi dimenticati

Abitate dalle genti che non possono cantare

Fredde e fragili…


E un brivido tu mi dai

Per svegliarmi dagli incubi

Che torturano il mio sonno…



Nei miei occhi solo un velo

Per coprire ciò che tu non vuoi che io veda

I tuoi segreti più grandi

Che nessuno mai conoscerà…

Che nessuno mai vedrà…

Né per tua parola,

né per la mia…


Shatiel Tenefen Tasciovanus

Recaire di Celtia